Che cosa è la creatività?
È forse saper dipingere magnificamente come Caravaggio o eccellere in ogni arte come Michelangelo?
Sicuramente è tutto questo, ma anche molto, molto di più.
La creatività, per me, è saper guardare le cose da una prospettiva diversa, cercare soluzioni alternative ai problemi, immaginare.
Proprio come ha fatto mia figlia, Ginevra, 7 anni, dinnanzi alla “scatola dei ritagli” che lascio a sua disposizione: ha preso un pezzo di gomma crepla verde e ha visto un coccodrillo, così l’ha ripiegato, ha aggiunto alcuni pezzetti di gomma bianca, un paio di occhi, disegnato le squame e… eccolo lì, il coccodrillo Lillo, in tutto il suo splendore!
Mi piace vederla usare la fantasia, disegnare, colorare e creare .
Del resto Fiori Fantastici è stato proprio ispirato da lei: ho sempre creato fiori per passione, per gli amici, i familiari. Poi è nata lei, tante cose da fare, impegni da conciliare e passioni lasciate in stand-by. E lei è cresciuta e, come tutti i bambini nativi digitali, è terribilmente attratta da tablet, consolle e cellulari.
Così l’idea: carta, forbici, colla e fantasia.
E mentre cercavo di coinvolgere lei, la passione sopita si riaccendeva in me con forza, con idee sempre nuove che si rincorrevano a tutta velocità, che mi toglievano il sonno, ma mi facevano sentire viva. Felice.
E così ho deciso di fare sul serio ed è nata questa avventura fatta di passione e attenzione ai particolari (perché sì, sono una perfezionista quasi maniacale) e Ginevra, coinvolta dal mio entusiasmo, ha iniziato anche lei a creare.
Perché la creatività è in ognuno di noi, ha solo bisogno di essere sprigionata.
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